lunedì 26 maggio 2014

"Nemmeno le galline", Alessio Mussinelli - discussione del 7 maggio 2014


Ed eccoci alla nostra ultima discussione, quella del 7 maggio dedicata al romanzo d'esordio di Alessio Mussinelli, "Nemmeno le galline".

Diciamo subito che da mesi volevamo leggere qualcosa di frizzante e divertente, e questa volta l'abbiamo trovato. Il romanzo è ambientato nel 1938 sul lago d'Iseo, e tutta la storia gira attorno all'evento più importante dell'anno, ovvero la Fiera degli uccelli. Buona parte degli abitanti maschi della zona si prepara da mesi all'appuntamento, ma il tranquillo tran tran di paese viene interrotto quando in casa dello sfaccendato Carlo Astolfi compare dal nulla un merlo dalle prestazioni straordinarie. Peccato che il suo canto favoloso stia rovinando la vita matrimoniale di Guido, cognato dell'Astolfi ed eroico amatore. Insomma, per un uccello che sale agli onori della cronaca ce n'è un altro che sembra essersi incamminato sul viale del tramonto... un doppiosenso delicatamente dosato che percorre tutto il racconto e che non ci è mai parso volgare.

Il romanzo quindi racconta le settimane precedenti alla famosa Fiera degli uccelli, che sembrano essere state piuttosto intense per gli abitanti della sponda bergamasca del lago d'Iseo, protagonisti di tanti piccoli avvenimenti, in rapida accelerazione, che si intrecciano gli uni con gli altri su uno sfondo comune fino ad arrivare, appunto, alla rocambolesca fiera; il tutto viene raccontato con uno stile semplice e veloce, che ci è sembrato molto appropriato al contesto, perfetto per la gente semplice protagonista di un romanzo ambientato in provincia. E ci è piaciuta molto l'ambientazione, che fa sembrare il lago come un mondo a sé stante, come d'altra parte lo sono tutti i luoghi di provincia. Tutto il romanzo è percorso da una simpatica guerra di campanili tra una sponda e l'altra del lago, tra chi sta su e chi sta più giù, e ci è sembrato di ascoltare i racconti dei nostri nonni: le rivalità tra un paese e l'altro sono una delle cose più tipiche della vita di provincia, come pure certi personaggi strampalati.

A proposito di personaggi, secondo noi sono tutti ben caratterizzati, anche se alcuni a volte sembrano essere solo abbozzati. In particolare, discutendo ci siamo accorti di essere tutti dei grandi fans di Paternoster!

Per concludere, leggendo questo romanzo a molti di noi sono venuti in mente i film di Don Camillo e Peppone, ma anche (non sappiamo bene perché) il romanzo "Cuore di pietra" di Vassalli. Che sia stato di ispirazione all'autore? Magari ce lo spiegherà lo stesso Alessio Mussinelli, quando andremo a conoscerlo a Vicenza, tutti ospiti di Spritz Letterario.

Insomma, con questo romanzo ce la siamo spassata!



Terminata la discussione siamo passati, come di consueto, alla merenda :), e abbiamo scelto:

1) il romanzo con tema "Irlanda" da leggere per il prossimo incontro del 4 giugno, ovvero:


2 ) la nazione sulla quale concentrare le prossime proposte, ovvero il Brasile.

Dateci dentro con le proposte, e ci vediamo venerdì a Vicenza con Spritz Letterario per l'incontro con Alessio Mussinelli!





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